19.05.2023
Dopo un autunno che aveva fatto temere il peggio a causa dei delicati equilibri geopolitici e della crisi energetica, il clima di fiducia tra i lavoratori dell’Alto Adige appare in rialzo. L’inflazione, pur aumentando, ha subito una frenata, il che porta a un cauto ottimismo.
17.05.2023
Poco più di due terzi dei lavoratori dipendenti dell’Alto Adige ritiene che sarà in grado di svolgere l’attuale professione anche a 65 anni, circa il 12% lo ritiene invece “molto improbabile” e il 21% “abbastanza improbabile”.
Tra le condizioni indicate dagli intervistati per riuscire a lavorare anche in età professionale avanzata ci sarebbero una migliore retribuzione, meno stress e orari di lavoro ridotti e più flessibili.
20.04.2023
Il contesto economico internazionale appare attualmente migliore rispetto a tre mesi fa: al momento, infatti, per l’Europa sembra essere stato scongiurato lo scenario di recessione.
Guardando ai prossimi 12 mesi, i lavoratori dipendenti altoatesini si aspettano uno sviluppo dell’economia tutto sommato positivo. Nonostante la situazione sul mercato del lavoro si presenti favorevole, l’inflazione, sebbene in calo, desta preoccupazione: per il 2023 è previsto un tasso d’inflazione che si aggira attorno al 6-7% dopo il 9,7% del 2022.
“L’effetto cumulativo dell’inflazione negli anni 2022 e 2023 ha comportato un’erosione del potere d’acquisto per i lavoratori dipendenti pari a un sesto rispetto al 2021”, afferma il Direttore IPL, Stefan Perini. “Ci si può aspettare che, anche dopo aver superato lo shock dei prezzi dell’energia, i problemi legati alla distribuzione della ricchezza si trascineranno ancora”.
14.04.2023
Nel corso degli anni anche la Provincia di Bolzano ha visto crescere la diversità tra occupati e occupate nei luoghi di lavoro: diverse conoscenze linguistiche, diverse abitudini alimentari, età, religione, orientamento sessuale e altri aspetti ancora che potrebbero costituire un problema.
Il Presidente IPL, Andreas Dorigoni, si mostra abbastanza ottimista: “Le imprese, ma anche i lavoratori e le lavoratrici, mostrano grandi capacità di adattamento alla diversità, vista anche come una ricchezza e come un’opportunità”.