Focus settoriale Blocco tematico Clima di fiducia Tema speciale

Primavera 2023|04 – Focus settoriale

Dopo un autunno che aveva fatto temere il peggio a causa dei delicati equilibri geopolitici e della crisi energetica, il clima di fiducia tra i lavoratori dell’Alto Adige appare in rialzo. L’inflazione, pur aumentando, ha subito una frenata, il che porta a un cauto ottimismo.

Comunicato stampa

Studio

Primavera 2023|03 – Blocco tematico: Lavorare fino a 65 anni

Poco più di due terzi dei lavoratori dipendenti dell’Alto Adige ritiene che sarà in grado di svolgere l’attuale professione anche a 65 anni, circa il 12% lo ritiene invece “molto improbabile” e il 21% “abbastanza improbabile”.

Tra le condizioni indicate dagli intervistati per riuscire a lavorare anche in età professionale avanzata ci sarebbero una migliore retribuzione, meno stress e orari di lavoro ridotti e più flessibili.

Comunicato stampa

Primavera 2023|02 – Clima di fiducia

Il contesto economico internazionale appare attualmente migliore rispetto a tre mesi fa: al momento, infatti, per l’Europa sembra essere stato scongiurato lo scenario di recessione.

Guardando ai prossimi 12 mesi, i lavoratori dipendenti altoatesini si aspettano uno sviluppo dell’economia tutto sommato positivo. Nonostante la situazione sul mercato del lavoro si presenti favorevole, l’inflazione, sebbene in calo, desta preoccupazione: per il 2023 è previsto un tasso d’inflazione che si aggira attorno al 6-7% dopo il 9,7% del 2022.

“L’effetto cumulativo dell’inflazione negli anni 2022 e 2023 ha comportato un’erosione del potere d’acquisto per i lavoratori dipendenti pari a un sesto rispetto al 2021”, afferma il Direttore IPL, Stefan Perini. “Ci si può aspettare che, anche dopo aver superato lo shock dei prezzi dell’energia, i problemi legati alla distribuzione della ricchezza si trascineranno ancora”.

Comunicato stampa

Presentazione

Primavera 2023|01 – Tema speciale: la diversità nell’ambiente di lavoro

Nel corso degli anni anche la Provincia di Bolzano ha visto crescere la diversità tra occupati e occupate nei luoghi di lavoro: diverse conoscenze linguistiche, diverse abitudini alimentari, età, religione, orientamento sessuale e altri aspetti ancora che potrebbero costituire un problema.

Il Presidente IPL, Andreas Dorigoni, si mostra abbastanza ottimista: “Le imprese, ma anche i lavoratori e le lavoratrici, mostrano grandi capacità di adattamento alla diversità, vista anche come una ricchezza e come un’opportunità”.

Comunicato stampa

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